I dati forniti dal cliente allo studio legale vengono trattati ai sensi dell’art. 13 del D. Lgs. n. 196/2003 e s.m.i. Su richiesta è consultabile su supporto cartaceo il documento programmatico sulla sicurezza, ove sono indicate maggiori e più approfondite informazioni.
I dati personali relativi all’assistito vengono raccolti direttamente dall’Avvocato o dai collaboratori di studio e trattati, oltre che nel rispetto del segreto professionale, anche secondo gli obblighi di correttezza, liceità e trasparenza imposti dalla normativa in oggetto, tutelandone la riservatezza.
La raccolta dei dati personali, comuni, sensibili, e giudiziari è finalizzata unicamente alla gestione della pratica ed alla esecuzione dell’incarico professionale ricevuto, tanto nella fase stragiudiziale che nell’eventuale fase del giudizio. Ai sensi del DM 141/2006 la raccolta ed il trattamento dei dati avviene anche ai fini previsti dalla normativa in materia di antiriciclaggio.
In relazione a queste finalità, il trattamento dei dati personali avviene mediante strumenti manuali e/o informatici con logiche strettamente correlate alle finalità stesse e, comunque, in modo da garantirne la sicurezza e la riservatezza.
Per questa ragione, l’accesso ai dati raccolti e gestiti in via informatica, è protetto da password e da altri dispositivi di sicurezza; l’accesso ai dati cartacei è protetto da archivi chiusi a chiave.
I dati acquisiti saranno conservati per il periodo di tempo previsto dalla normativa vigente e, in ogni caso, per un periodo di tempo non superiore a quello strettamente necessario per adempiere all’incarico ricevuto.
Per ciò che concerne l’archivio cartaceo, questo è conservato presso lo studio ed è gestito, e quindi accessibile, unicamente dall’Avvocato e dai collaboratori dello studio.
I dati del cliente, oltre che agli avvocati dello studio, possono essere comunicati, per la finalità della corretta esecuzione del mandato, anche ai collaboratori esterni, ai soggetti operanti nel settore giudiziario, alle controparti e relativi difensori, ai collegi di arbitri ed, in genere, a tutti quei soggetti pubblici e privati la cui comunicazione è necessaria per adempiere al mandato ricevuto.
I dati potranno venire a conoscenza degli addetti alla manutenzione degli strumenti elettronici, soltanto alla presenza del titolare del trattamento e/o dei collaboratori di studio. Al di fuori dei casi succitati, i dati personali non saranno oggetto di diffusione.
Il trattamento di tali dati è effettuato con le modalità e nel rispetto della normativa vigente. I dati saranno conservati per il periodo di tempo previsto dalla legge e, in ogni caso, per un periodo non superiore a quello strettamente necessario per adempiere all’incarico ricevuto.
L’ assistito ha specifici diritti ed, in particolare, il diritto di accedere ai propri dati personali, di chiedere la rettifica, l’aggiornamento e la cancellazione, se incompleti, erronei o raccolti in violazione della legge, nonché di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi, rivolgendo le richieste al titolare del trattamento.
Ai sensi del Codice deontologico per il trattamento dei dati personali effettuato per svolgere investigazioni difensive e per far valere un diritto in sede giudiziaria, in vigore dal 1 gennaio 2009, si comunica ai clienti che, anche dopo la definizione di uno o più gradi di giudizio o dopo la cessazione dell’incarico difensivo, gli atti e i documenti attinenti la difesa potranno essere conservati, in formato cartaceo o digitale, qualora risulti ciò risulti necessario in relazione ad ipotizzabili altre esigenze difensive della parte assistita.
Tuttavia, decorsi tre anni dall’esaurimento dell’incarico, ex art 2961 cod. civ, o decorso il maggior termine imposto da altre normative (fiscali, antiriciclaggio, di lotta alla criminalità, etc) gli atti e documenti, anche in originale, relativi alla vertenza affidata alla studio legale saranno distrutti.